martedì 31 marzo 2009

La guerra di Piero - Fabrizio de André

Dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma son mille papaveri rossi
lungo le sponde del mio torrente
voglio che scendano i lucci argentati
non più i cadaveri dei soldati
portati in braccio dalla corrente
così dicevi ed era inverno
e come gli altri verso l'inferno
te ne vai triste come chi deve
il vento ti sputa in faccia la neve
fermati Piero , fermati adesso
lascia che il vento ti passi un po' addosso
dei morti in battaglia ti porti la voce
chi diede la vita ebbe in cambio una croce
ma tu no lo udisti e il tempo passava
con le stagioni a passo di giava
ed arrivasti a varcar la frontiera
in un bel giorno di primavera
e mentre marciavi con l'anima in spalle
vedesti un uomo in fondo alla valle
che aveva il tuo stesso identico umore
ma la divisa di un altro colore
sparagli Piero , sparagli ora
e dopo un colpo sparagli ancora
fino a che tu non lo vedrai esangue
cadere in terra a coprire il suo sangue
e se gli sparo in fronte o nel cuore
soltanto il tempo avrà per morire
ma il tempo a me resterà per vedere
vedere gli occhi di un uomo che muore
e mentre gli usi questa premura
quello si volta , ti vede e ha paura
ed imbracciata l'artiglieria
non ti ricambia la cortesia
cadesti in terra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che il tempo non ti sarebbe bastato
a chiedere perdono per ogni peccato
cadesti interra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che la tua vita finiva quel giorno
e non ci sarebbe stato un ritorno
Ninetta mia crepare di maggio
ci vuole tanto troppo coraggio
Ninetta bella dritto all'inferno
avrei preferito andarci in inverno
e mentre il grano ti stava a sentire
dentro alle mani stringevi un fucile
dentro alla bocca stringevi parole
troppo gelate per sciogliersi al sole
dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma sono mille papaveri rossi.

Fiori rosa fiori di pesco

Fiori rosa fiori di pesco
c'eri tu
fiori nuovi 'stasera esco
ho un anno di piu'
stessa strada, stessa porta.
Scusa
se son venuto qui questa sera
da solo non riuscivo a dormire perche'
di notte ho ancor bisogno di te
fammi entrare per favore
solo
credevo di volare e non volo
credevo che l'azzurro di due occhi per me
fosse sempre cielo, non e'
fosse sempre cielo, non e'
posso stringerti le mani
come sono fredde tu tremi
no, non sto sbagliando mi ami
dimmi che e' vero
dimmi che e' vero
dimmi che e' vero
dimmi che e' vero
dimmi che noi non siamo stati mai lontani
dimmi che e' vero
ieri era oggi, oggi e' gia' domani
dimmi che e' vero
dimmi che e' ve...
Scusa credevo proprio tu fossi sola
credevo non ci fosse nessuno con te
oh scusami tanto se puoi
signore chiedo scusa anche a lei
ma io ero proprio fuori di me
io ero proprio fuori di me quando dicevo:
posso stringerti le mani
come sono fredde tu tremi
non, non sto sbagliando mi ami
dimmi che e' vero
dimmi che e' vero
dimmi che e' vero...

Una delle canzoni con il testo più bello! Mi è capitato di sentirla per caso, e anche se
nn sono un grande amante e conoscitore della musica mi ha preso da matti!!!

lunedì 30 marzo 2009

successo

"Le persone che riescono in questo mondo sono quelle che vanno alla ricerca delle condizioni che desiderano, e se non le trovano le creano."J.B.Shaw

domenica 29 marzo 2009

Guardarsi dentro con serenità!

Ultimamente mi sono posto tante domande su me stesso, se cosa faccio mi piace... se vorrei cambiare qualcosa... su come sono diventato. Beh ho scoperto un sacco di cose che prima non c'erano... ho scoperto che sono molto onesto e soprattutto sono molto trasparente, con gli altri e con me stesso. Essere troppo trasparenti è un vantaggio/svantaggio ma sicuramente mi aiuta molto a capire che emozioni provo e quale sia la soluzione migliore! D'altronde però da manager in erba so bene che far capire agli altri cosa si sente o si prova riduce il nostro vantaggio competitivo! Un'altra cosa che mi piace da morire di me è che ho una capacità di adattamento che delle volte mi stupisce... cioè la capacità di adattarmi ad ogni situazione/contesto in cui mi vengo a trovare... una qualità che tra un pò di tempo potrebbe essere di nuovo utilizzata. Odio essere trattato con condiscendenza, perchè ho la consapevolezza di essere una persona molto ricettiva anche quando non sembra, odio l'arroganza e la presunzione da parte di persone che devono ancora dimostrare tutto. Anche se ho acquisito tanta sicurezza in me stesso non mi piace chi ne ostenta troppa, ho scoperto invece che ho una simpatia innata per le persone che hanno un briciolo di incoerenza anche se mi accorgo sempre più spesso che tendo sempre più a essere coerente. Bei tempi in cui non riuscivo a capire neanche me stesso! E invece adesso abbiamo molta consapevolezza. Per quanto riguarda le cose più controllabili da noi stessi mi accorgo che era da diverso tempo che non compravo un libro, è stata una sensazione che per quanto piccola piccola mi ha dato una grande gioia. Un altra cosa che mi piace da morire e mi da molto soddisfazione è avere cura della mia persona... palestra, shopping, LAMPARD :D (tutte cose superficiali ma che danno molto sapore!). Insomma molte cose, importanti o meno che da mesi avevano perso di gusto ed erano opache! Avanti così senza fermarsi! Deus Vult :P

giovedì 26 marzo 2009

Si cazzo...

Mi sento contento di come sono... mi piace come penso e quello che mi accade intorno mi fa provare nuove sensazioni! Mi sento sempre più reattivo e nuove amicizie e nuovi paesaggi mi si mostrano, tengo sempre cari i legami forti che mi legano a certe persone ma sento che nuove cose si aggiungono e riescono perfettamente a convivere con le precedenti. Mi sento bene, sia fisicamente che mentalmente, mando un grande augurio al mio super nonno che anche se non molla un cazzo è in un momento difficile. Oggi ho avuto la prova che i rimasugli di sensazioni negative nn sono altro che bizze di un bambino, basta poco per farle sparire. Credo che ormai diritto privato sia la sfida che mette in discussione tutto, superato quello spariranno le bizze che spesso affiorano mentre lo studio, sensazioni che riportano indietro di due anni, su un tavolo in una casa a milano. Sono sereno e felice, e se penso alle cose successe in questi mesi mi sento tranquillo perchè so che tutto si è svolto nella maniera in cui doveva andare per come è successo. Se qualcuno avesse parlato e se avesse capito meglio cosa sentiva forse sarebbe potuta andare diversamente, ma così come sono andate le cose io non mi rimprovero niente. Anzi mi sento orgoglioso della mia reazione, del fatto che ho continuato a rimanere puntato sui miei obiettivi, e del fatto che adesso continuo a farlo. Ho molte aspettative per qst estate e vi lascio con la più bella frase che mi sia mai stata scritta:

"Volerai in alto come un aereoplano, mirerai il mondo da una nuova visuale, e ti sembrerà nuovo. Planando dolcemente rivedrai i panorami noti, ma dovrai riprendere quota per vedere dell'altro. Ma ricordati che ci sarà sempre una piccola pista ad accoglierti al ritorno."

Ale

"Accetterei l'offerta di pace di Dario se fossi Parmenione; ma io sono Alessandro, e come il cielo non contiene due soli l'Asia non conterrà due re." Alessandro Magno

mercoledì 25 marzo 2009

Great nonno!!!

Dai mitico nonno appena torni in palla ci facciamo una puntatina al nostro mitico Stibbert!

lunedì 23 marzo 2009

L'inno alla vita di Madre Teresa di Calcutta.

La vita è un'opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne realtà.

La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.

La vita è ricchezza, valorizzala.
La vita è amore, vivilo.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.

La vita è tristezza, superala.
La via è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è un'avventura, rischiala.
La vita è la vita, difendila.
La peggiore malattia oggi
e’ il non sentirsi desiderati
ne’ amati, il sentirsi abbandonati.
Vi sono molte persone al mondo
che muoiono di fame,
ma un numero ancora maggiore
muore per mancanza d’amore.
Ognuno ha bisogno di amore.
Ognuno deve sapere
di essere desiderato, di essere amato,
e di essere importante per Dio.
Vi e’ fame d’amore,
e vi e’ fame di Dio.

Ama la vita così com'è
Amala pienamente,senza pretese;
amala quando ti amano o quando ti odiano,
amala quando nessuno ti capisce,
o quando tutti ti comprendono.

Amala quando tutti ti abbandonano,
o quando ti esaltano come un re.
Amala quando ti rubano tutto,
o quando te lo regalano.
Amala quando ha senso
o quando sembra non averlo nemmeno un pò.

Amala nella piena felicità,
o nella solitudine assoluta.
Amala quando sei forte,
o quando ti senti debole.
Amala quando hai paura,
o quando hai una montagna di coraggio.
Amala non soltanto per i grandi piaceri
e le enormi soddisfazioni;
amala anche per le piccolissime gioie.

Amala seppure non ti dà ciò che potrebbe,
amala anche se non è come la vorresti.
Amala ogni volta che nasci
ed ogni volta che stai per morire.
Ma non amare mai senza amore.

Non vivere mai senza vita!

Il giorno più bello? Oggi.
L’ostacolo più grande? La paura.
La cosa più facile? Sbagliarsi.
L’errore più grande? Rinunciare.
La radice di tutti i mali? L’egoismo.
La distrazione migliore? Il lavoro.
La sconfitta peggiore? Lo scoraggiamento.
I migliori professionisti? I bambini.
Il primo bisogno? Comunicare.
La felicità più grande? Essere utili agli altri.
Il mistero più grande? La morte.
Il difetto peggiore? Il malumore.
La persona più pericolosa? Quella che mente.
Il sentimento più brutto? Il rancore.
Il regalo più bello? Il perdono.
Quello indispensabile? La famiglia.
La rotta migliore? La via giusta.
La sensazione più piacevole? La pace interiore.
L’accoglienza migliore? Il sorriso.
La miglior medicina? L’ottimismo.
La soddisfazione più grande? Il dovere compiuto.
La forza più grande? La fede.
Le persone più necessarie? I sacerdoti.
La cosa più bella del mondo? L’amore.

Le opere dell’amore
sono sempre opere di pace.
Ogni volta che dividerai
il tuo amore con gli altri,
ti accorgerai della pace
che giunge a te e a loro.
Dove c’e’ pace c’e’ Dio,
e’ cosi’ che Dio riversa pace
e gioia nei nostri cuori.

Siamo solo sassolini buttati nel mare
che fanno increspare l’acqua.

Trova un minuto per pensare, trova un minuto per pregare,
trova un minuto per ridere.

Madre Teresa di Calcutta

Miei cari e mie care... sapete che non sono un credente ma ciò che per alcuni può essere dio, per me può essere la luce che sta nelle persone e ciò che le rende uniche. Si può avere idee diverse, credere in cose differenti ma le parole di questa piccola donna... hanno una forza che tocca tutti... credenti e atei... che siano i sacerdoti o le persone in quanto tali a portare il sorriso e l'amore è indifferente... io credo che nn ci sia niente di più bello della vita, tanto mi basta per godere di ogni singolo momento, di assaporare ogni singola sensazione.

ALE

sabato 21 marzo 2009

Shopping time!!!

Una giornata a fare shopping con la Clau è sempre una giornata ben spesa! Morale UP! Fai del bene al sistema economico! Esci con la Clau! Rimpinzi il guardaroba! E torni a casa cn quell'aria compiaciuta e un pò ebete di chi pensa di aver fatto un affare! Infine se ci infili anche una merendina dal Villani sei a posto! RATING: APPROVED

venerdì 20 marzo 2009

Sentieri e delusioni.

Molte idee stanno prendendo forma in maniera più nitida... ma perchè si realizzino è necessario abbattere gli ultimi ostacoli che ci si parano davanti... adesso sempre più si avvicina l'ora della verità! Se riuscirò a superare qst scoglio, cosa di cui non dubito... avrò definitivamente raggiunto la cima della salita... e dunque inizierà la discesa. Gli ultimi due mesi sono stati un periodo strano ma che mi hanno fatto capire tante cose, e mi hanno fatto crescere. Fondamentalmente credo che le delusioni siano evanescenti, quindi non cambio il mio modo di essere perchè sarebbe assurdo... ma sicuramente la nostra corazza ad ogni delusione si indurisce un pochino di più. Quel che è certo è che non cambia come siamo fatti dentro. Aldilà di ogni protezione che possiamo erigere.
E' nella natura delle persone deludere, ed essere delusi... è molto spesso questo incarna la spinta motivazionale che ci spinge avanti e ci rimette in discussione nella continua ricerca del miglioramento. Penso che la ricerca non sia infinita, ma che comunque sia molto lunga, penso con piacere al giorno in cui mi potrò fermare appagato... mi guarderò accanto e dietro le spalle e vedrò facce note e facce che ancora (oggi) devo conoscere, penserò a luoghi in cui ho vissuto e ad altri che devo ancora vedere (oggi) e ad altri che non ho mai potuto vedere ma che avrò immaginato mille volte. Penso che una persona abbia il diritto di sentirsi appagata quando sente di aver sperimentato tutte le sensazioni che la vita può regalare... sia belle che brutte... quello sarà il momento in cui la nostra serenità e forza interiore raggiungeranno il culmine. Ma quel momento è talmente lontano che l'unica cosa che si può fare è immaginarlo piacevolmente e senza fretta avviarsi a raggiungerlo. Come chi percorre un sentiero tra i campi senza sapere dove porta e si sofferma a cogliere un fiore dopo l'altro.

Alessandro

giovedì 19 marzo 2009

Notevole!

Incredibile! Dopo una lezione estenuante e chiaccherate epiche cn Bruni e Gennaro il nostro ero si spara un panino con il lampredotto grosso cm una casa!!!!

mercoledì 18 marzo 2009

Una bella giornata!!!

Oggi giornata bellissima! Iniziata con la lezione di marketig dopo una gran dormita!!! Dopo aver visto per la 14esima volta il modello delle 5forze di porter... ci sottoponiamo alla devastante dieta carboidrato!! (pizza+panino+patate+dolce) Con una giornata estiva ci facciamo una puntatina al parco di san donato e miracolo la mitica Chiara tira fuori dal cappello un telo e una palla da pallavolo!! Segue un oretta di sbazzo totale... con foto palleggi e stronzate di ogni genere e forma! Poi una studiatina di diritto privato molto blanda e infine la lezione di intermediari (alle 18:15)... quasi surreale perchè in 4 che eravamo nn se ne faceva di uno! (Apparte la Sara che prendeva appunti neanche il prof dicesse le domande che avrebbe fatto all'orale!!!) Infine la sera con Dani ci avviamo verso l'innaugurazione di un ristorante il Beccaccio!!! (Ex Birbacco) Devo dire che il posto è stato rifatto di sana pianta ed è veramente bello! Becchiamo tra l'altro vecchie conoscenze come professori del peano e lo storico preside Giancarlo Fegatelli!!! Poi ci raggiunge anche la Clau!! Infine A casa di Dani per un match all'xbox... l'ho fatto vincere tanto per cambiare :D E per concludere Bella blu, drink facilefacile e poi letto!!! Domani lezione alle 8e30 YAAAAA

martedì 17 marzo 2009

I vertici della chiesa d'oggi.

Dopo lo scontro sui lefebvriani Ratzinger scrive una lettera in cui parla di "odio senza timore"
E a 4 anni dall'elezione alza il velo su una crisi cruciale all'interno della Curia

Alcuni pezzi da un articolo di repubblica

"Una Curia allo sbando, un Papa chiuso nel suo palazzo e costretto a fronteggiare una bufera che l'Osservatore Romano definisce senza esempi in tempi recenti."

"C'è qualcosa che traballa nella gestione della Curia. Se ne avevano segnali da tempo, ma la rivolta di alcuni grandi episcopati - in Germania, Austria, Francia e Svizzera - contro la decisione papale di graziare i vescovi lefebvriani scomunicati senza ottenere preventivamente una loro leale adesione al concilio Vaticano II, ha messo in luce una disfunzione più generale."

"Benedetto XVI è solo. Ma non perché ci sia un partito che gli rema contro. Bensì per il suo di governo solitario, che non fa leva sulla consultazione e non presta attenzione ai segnali che vengono dall'esterno."

"Certo, esiste in Curia un pugno di fedelissimi. Il cardinale Bertone in primis. O il suo successore alla Congregazione per la Dottrina della fede, Levada. O il nuovo responsabile del dicastero del Culto divino, lo spagnolo Canizares. Parlano il suo stesso linguaggio i cardinali Grocholewski, responsabile del dicastero dell'Educazione cattolica, o Rodè, titolare della Congregazione dei religiosi. E fra i presidenti delle conferenze episcopali è in prima a linea a solidarizzare con il pontefice il cardinale Bagnasco, che prontamente ieri ha espresso "gratitudine" per le chiarificazioni del Papa."

"Ma nel suo modo di governare c'è un problema: parte sempre dall'assunto che quando è stabilita la verità di una linea, allora si deve andare avanti e basta. Non mette in conto le conseguenze esterne del suo ruolino di marcia e nella sua psicologia non crede nemmeno che gli uomini di Curia siano all'altezza di dargli veri consigli"

"Ma proprio in Austria si è giocato un altro evento senza precedenti nella storia dei pontificati moderni. Un vescovo ausiliare scelto dal pontefice è stato respinto dall'episcopato intero di una nazione, costringendo Benedetto XVI a un'ennesima marcia indietro."

Tutte queste cose e altro spiegano che l'organizzazione che si assume il compito di guidare i credenti nella religione, non sia altro che una lobby di potere mal comandata. Vi consiglio di leggere l'articolo per intero... seguendo il link all'inizio del post.

lunedì 16 marzo 2009

H.Hesse

Sono una stella del firmamento

che osserva il mondo, disprezza il mondo
E si consuma nel proprio ardore.

Io sono il mare di notte in tempesta
il mare urlante che accumula nuovi
peccati e agli antichi rende mercede.

Sono dal vostro mondo esiliato,
di superbia educato, dalla superbia frodato,
io sono il re senza corona.

Son la passione senza parole
senza pietre del focolare, senz’arma nella guerra,
è la mia stessa forza che mi ammala.

H.Hesse


Tradeoff...

Siamo di fronte a prospettive e scelte nuove... che possono presentare vantaggi di lungo e svantaggi di breve oppure vantaggi di breve e svantaggi di lungo... menomale ancora c'è tanto tempo per pensare... che bello gli esami che mancano si contano sulle dita di una mano e l'estate si avvicina a lunghi passi... sarà un pre-estivo intenso di esami! Ma qst estate promette decisamente bene! Mille idee e mille luoghi... ma ancora anche qui c'è tempo! Torniamo con i piedi per terra! Tra diritto privato e tre corsi da seguire...

Però un posto che vorrei visitare c'è... ma è un sogno e voglio che sia il viaggio perfetto.. Istanbul..

Per il resto un bacio a tutti!!!

sabato 14 marzo 2009

Una carica di cavalleria...

A volte dopo dei brutti periodi ti svegli di mattina con qualcosa che ti ruggisce dentro, ti senti ispirato e eroico e hai la consapevolezza della tua forza, vedi qualcosa che si muove lontano e vuoi andare a ragiungerlo in tutti i modi... sai che la tua ricerca non si è fermata e che i sentieri che una persona segue possono rivelarsi giusti fino ad un certo punto, poi però bisogna cambiare strada... a volte non sono solo i sentieri che ci guidano male, ma anche le mappe... sono felice perchè vedo nuove opportunità perchè non ho più vincoli... perchè sento di respirare qualcosa che da tempo mi mancava... mi sento come se il sole mi battesse in faccia e il vento mi sferzasse piacevolmente il viso... come durante una carica di cavalleria...

mercoledì 11 marzo 2009

La svolta.

Salve cari lettori... forse ci siamo... dopo molti discorsi e molti quaraquaquaquaqua... ecct qualcosa si muove... decisamente più felice.

martedì 10 marzo 2009

Sull'altalena!

Oggi siamo incazzati a dispetto delle tante parole ben spese... che pure rimangono. Un sonoro vaffanculo e buonanotte!!! :D

lunedì 9 marzo 2009

prospettiva!

A volte basta spostarsi fuori dalla situazione in cui si vive, per vederla da un punto di vista esterno e magari farsi una grossa risata! :D

Tunnel

Mentre tutto precipita... mentre ti senti male... mentre non credi più a niente
mentre la tua mente vaga fuori giri ti accorgi che sprofondi verso il fondo sempre
di più... però lo sai come sei... sai che arriverà il punto in cui il dispiacere di avere perso
una persona... si scontrerà con la tua forza... in questo momento si è fatta da parte
perchè è giusto che vi sia il momento del dolore. Ma quando questo passerà ti alzerai
e ti accorgerai che fuori c'è il sole e un sorriso di una persona basterà a far scivolare via
ogni cosa.

domenica 8 marzo 2009

I momenti difficili...

E' nei momenti difficili che si tira fuori quello che di meglio abbiamo... quando tutto cambia quando accadono cose che non sembrava che potessero mai accadere ci si rende conto che si sta in piedi anche da soli e anche di molto dritti. E' difficile riuscire a rimandere puntati su i propri obiettivi quando molte cose ti entrano o ti escono in testa, ma è anche l'unica cosa sensata da fare. Io penso di essere sulla strada giusta perchè mi inizio a sentire di nuovo nella realtà e anche se certe sensazioni sn più vive e dolorose è passato quel senso di intorpidimento innaturale. Adesso dopo un mese finalmente riesco a capire e mi sembra tutto molto più sensato. La mia stima e il mio rispetto per questa persona splendida ci saranno sempre, al contrario penso che altre persone che appartengono al mio passato abbiano confermato la loro meschinità e la loro stupidità. Ci sono anche segnali positivi che recepisco e mi sorprendono veramente... insomma è un periodo di transizione che mi insegnerà tanto e da cui uscirò sicuramente nella maniera migliore.

sabato 7 marzo 2009

Grazie!

X Enrica... Quello che io scrivo è semplicemente ciò che sento, l'animosità è normale ma è passeggera e poi io sono molto giovane e forse questo il vero motivo per cui sono sereno, la vita poi ci tempra e ci indurisce un poco, per il nostro bene anche... ma l'importante è essere sempre onesti con se stessi e lasciarsi andare nel momento in cui si sente di poterlo fare. Poi ovvio che ci sono cose che non mi piacciono, però credo che come nel caso di chi ci impedisce di pensare vi siano altri modi per farsi valere... accanirsi e avventarsi contro quest'ultimi serve a ben poco, serve sviluppare piuttosto una coscenza critica che ci permetta di sottrarci a questi meccanismi... e a far valere le nostre idee. Grazie del bellissimo commento e spero che tu continui a leggere questo Blog. Alessandro

venerdì 6 marzo 2009

Un nuovo libro di Wilbur!!!


Una nuova, grande storia africana segna il ritorno dell’indiscusso maestro dell’avventura, Wilbur Smith, a tutt’oggi l’autore più venduto in Italia con ben 18 milioni di copie all’attivo.
Siamo alla vigilia della Grande Guerra, tra afflati nazionalisti e ambizioni imperialistiche. Leon Courteney, nipote dell’alto ufficiale britannico Penrod Ballantyne, è un giovane e valoroso sottotenente dei King’s African Rifles. Ma appena gli è possibile Leon si dedica alla passione di sempre, la caccia grossa, avvalendosi del suo speciale rapporto con i masai. Primo fra tutti il fedele e coraggioso sergente Manyoro, cui è legato da un forte sentimento d’amicizia, presto tramutato in vincolo «di sangue guerriero».
Grazie anche alla collaborazione dei masai e alla loro straordinaria conoscenza del territorio, Leon diventa una guida esperta di personaggi importanti e facoltosi, tra i quali spicca un ospite d’eccezione: il presidente americano Theodore Roosevelt. Nella natura incontaminata e selvaggia, si susseguiranno epici incontri con gli animali più fieri e pericolosi della savana (un mondo che l’autore, appassionato di caccia, sa raccontare meglio di chiunque altro).
Ma l’appartenenza di Leon all’esercito di Sua Maestà lo porterà a essere protagonista di un gioco molto rischioso, di portata internazionale. In un entusiasmante crescendo si riveleranno i diabolici intrighi con cui, dal cuore profondo dell’Africa, magnati, avventurieri e nobildonne sembrano decidere le sorti del Vecchio Continente; a cominciare da un misterioso conte europeo che è anche un industriale di aeromobili e veicoli.
Sarà però l’incontro con una donna bellissima ed enigmatica a cambiare per sempre il destino di Leon, ormai conosciuto come il più grande cacciatore del continente.
Wilbur Smith torna ai temi, ai luoghi e ai personaggi più amati dai lettori con un romanzo travolgente che celebra il trionfo della terra africana, le grandi passioni e, soprattutto, l’amore per l’avventura.

mercoledì 4 marzo 2009

I pensieri e la storia...

Salve a tutti!! Vi capita mai di associare determinate situazioni con cose che apparentemente non ci incastrano niente? Ad esempio... quando siete felici di pensare a qualcosa di ricorrente? Oppure quando siete nell'incertezza? Oppure quando siete tristi? Presi dall'impotenza? Esaltati? Impauriti? Insomma ci sono mille stati d'animo possibili e per ognuno scommetto che c'è qualcosa a cui pensate! Cose che possono essere legate a mille cose diverse... allo sport, ai ricordi, a dei luoghi, a delle esperienze, a dei sapori, a degli odori... e così via! Alcuni di voi come ben sapranno sono un amante della storia... in tutte le sue forme... e quando provo delle emozioni forti mi viene da ricollegarle a fatti che mi hanno particolarmente colpito e che ho letto in qualche libro! Vi faccio qualche esempio... in un periodo di forte incertezza che da pochissimo è terminato mi capitava di pensare a cosa accadrà il giorno successivo... senza la possibilità di saperlo ovviamente e con una certa ansietà! Beh ecco in quel momento mi venivano in mente gli ultimi giorni di Costantinopoli assediata... con i turchi che oramai assediavano ciò che restava del vetusto impero d'oriente... quale aria si respirava in quegli ultimi giorni, quali erano i pensieri degli abitanti e dei soldati che difendevano quel che restava di un impero durato quasi duemila anni... dovete sapere che costantinopoli era come ad oggi una città meravigliosa piena di palazzi e di giardini lussuosissimi piena di chiese ortodosse e cinta da mura inespugnabili... una città che continuò a vivere nello stesso lusso fino alla sua fine... certo essere in quei giardini e in quei palazzi sapendo che presto quel mondo sarebbe finito doveva far respirare a tutti un'aria di meravigliosa decadenza. Per un altro ragazzo può essere collegato al ricordo della vigilia di un'importante partita di calcio oppure di un esame dall'esito incerto... badate bene... non voglio dire che il pensiero che io esprimo è più importante o complesso o articolato, voglio semplicemente cercare di capire se anche per voi valgono questi meccanismi. Cioè ad ogni stato d'animo pensieri o ricordi che vi tornano in mente in qualche modo collegati!
Buona notte a presto!

lunedì 2 marzo 2009

Un pensiero

Scrivere è una delle cose che mi ha sempre dato maggiore soddisfazione... e pensare di poterlo fare senza badare troppo alla forma mi rende ancora più felice! Chi mi conosce sa bene che una cosa che mi piacerebbe tanto è scrivere un libro... ahimè è una cosa che richiede tempo e per ora non ne ho molto da regalare! Tuttavia una cosa che non richiede tempo e la si può fare in qualsiasi situazione è pensare... qui apro un attimo una parentesi :D Una cosa che non mi è mai riuscito è pensare senza darlo a vedere... sono epici ormai i miei rannuvolamenti colossali che indicavano che ormai il mio cervello aveva sciolto le briglie e chissà dove era andato a parare! Chiusa la parentesi. Il pensiero è la cosa più bella di cui siamo dotati... una cosa che ci spinge verso dei limiti che non possiamo vedere e a volte ce li fa attraversare senza rendercene conto. Detto questo vorrei dire che il pensiero è una cosa che a volte si rende maledettamente difficile da spiegare a parole, soprattutto nei momenti in cui ce ne sarebbe maggiore bisogno... E' normale! Non preoccupatevi se in alcune situazioni quando magari siete attraversati da sentimenti importanti o controversi sentirete uscire dalla vostra bocca solamente banalità... questo può essere facilmente spiegato dall'emotività... oppure da una coscienza interiore che dubita della veridicità dei vostri pensieri. Molte volte invece un pensiero acquista forza se pronunciato... oppure in altri si sgonfia velocemente! Non vi è certezza alcuna quando si pensa... e questo è un pò la cosa affascinante e unica del pensare... non avere le tanto odiate regole... che per molti sono un solido appiglio... per pensare veramente si deve essere allenati come maratoneti... ricordatevi che sono in molti i nemici del pensiero... il pensiero porta con se il dubbio... e non è nell'interesse di chi ha certi obiettivi avere milioni di pensatori a cui pensare... :D Ogni luogo comune, ogni pregiudizio, ogni distorsione della realtà e ogni automatismo sono modi in cui si impedisce alle persone di pensare... forse non vi è crimine più orribile.

Un nuovo Blog...

Due anni e mezzo fa scrivevo il mio primo post su un blog di msn... adesso a distanza di tanto tempo sento il bisogno di farlo nuovamente... per chi mi conosce bene sa che il mio vecchio blog nacque con l'inconscio intento di tenere un filo teso tra di me che ero a Milano e tutte le persone che erano a Firenze e che mi mancavano... infatti con il mio ritorno a casa cadde sempre più in disuso finchè non è rimasto intoccato per mesi... non che non vi fossero più cose da scrivervi ma semplicemente era diventato un monumento (se così possiamo chiamarlo) a una parte della mia vita che si era conclusa... aprire un nuovo blog è senza dubbio un modo per lasciare i ricordi al loro posto e voltare pagina con la serenità di chi sa che il futuro è incerto ma ha la necessaria fiducia in se stesso per affrontarlo. Chi mi conosce sa che io penso che la nostra forza è da ricercarsi solamente in noi stessi e nelle persone a noi vicine... e dunque il titolo del blog rimane invariato fatta eccezione per alcune parole... che possono significare tanto o poco ma quel che certo rimane è la mia volontà ad andare avanti per il mio sentiero, con o senza qualcuno accanto. Mi auguro che quello che leggerete su questo blog non vi annoi, e che vi sia da spunto per riflessioni e pensieri...